La stagione di eventi del Teatro Rendano non si ferma grazie all’Associazione Musicale Orfeo Stillo per la produzione di “Torniamo all’opera – II parte”.
Dal comunicato stampa fornito dall’Associazione si riporta quanto segue:
L’Associazione Musicale Orfeo Stillo, storico sodalizio che da 35 anni ininterrotti si occupa con grande successo di divulgazione culturale in generale ed in particolare di promozione, formazione, produzione musicale sull’intero territorio regionale e non solo – affiancando ad artisti di livello nazionale ed internazionale i talenti calabresi, in particolare i giovani emergenti, in formazione e repertori differenti per andare incontro ai diversi gusti del pubblico e per svolgere quell’opera di divulgazione a tutto tondo che è tra le sue principali mission – sta per partire con una importante programmazione lirico-sinfonica, concertistica al Teatro Rendano di Cosenza, oltre ad alcuni appuntamenti già realizzati e ancora da svolgersi all’interno del Duomo di Cosenza e in luoghi di interesse storico artistico, altro obiettivo portato da sempre avanti dall’Associazione ovvero la promozione della cultura all’interno dei beni culturali.
Dopo il periodo terribile che abbiamo tutti attraversato, il desiderio di tornare a godere di eventi culturali di spessore, di bella musica, di incontri, all’interno del meraviglioso Teatro Rendano, desiderio condiviso da tanti, ha spinto l’Associazione a una programmazione di ampio respiro e di alto valore artistico.
Il cartellone artistico “Torniamo all’Opera” presentato dall’Associazione firmato dal direttore artistico M° Luigi Stillo, ha visto la creazione di una rete costituitasi tra l’Associazione Stillo, il Conservatorio di Musica di Cosenza e il Teatro Rendano, per un programma corposo e variegato che ha visto impegnato nei mesi scorsi in particolare il Conservatorio di Cosenza con sue produzioni e che come in una sorta di staffetta ha passato il testimone all’Associazione Stillo il 7 Novembre p.v. alle ore 18.00 in cui si è inaugurata la II parte della Stagione con il concerto “ Vuelvo al sur” in cui il M° Francesco Perri, direttore del Conservatorio di Cosenza, ha diretto l’Orchestra del Mediterraneo San Francesco di Paola, una splendida realtà fondata dal giovane direttore d’orchestra Alfredo Salvatore Stillo che sta diventando un punto di riferimento per molti professori d’orchestra del territorio che non devono necessariamente emigrare per poter lavorare nella loro terra.
“Vuelvo al sur” è stato uno spettacolo in cui la musica e la danza hanno omaggiato il grande Astor Piazzolla, del quale si stanno svolgendo le celebrazioni dei cento anni dalla sua nascita. Un meraviglioso programma dedicato al tango in cui tra gli attori principali vi sono stati i tangueros Ciccio Aiello e Ida Luchetta, la ballerina Eleonora Pasqua e il violino solista di Pasquale Allegretti Gravina.
Si è proseguito ieri 13 Novembre sempre alle ore 18.00 con il concerto dal titolo “ Crepusculum: fogli d’album ed estratti d’opera, protagonisti: il pluripremiato soprano Giorgia Teodoro vincitrice di numerosi e prestigiosi Concorsi lirici, ultimo dei quali Spoleto che le è valso l’attribuzione del Premio NuovoImaie ed il M° Luigi Stillo direttore artistico dell’Associazione, pianista concertista e docente presso il Conservatorio di Musica di Cosenza, che hanno proposto un repertorio ricercato e raffinato affianco a pagine memorabili del repertorio lirico.
Il 21 Novembre alle ore 18.00 sarà la volta del Maestro di Cappella di Cimarosa, un divertente intermezzo in cui il direttore d’orchestra Alessandro Tirotta, sempre alla guida dell’Orchestra del Mediterraneo San Francesco di Paola, svolgerà il raro doppio ruolo di baritono e direttore, mentre nella seconda parte si cimenterà nella V Sinfonia di Schubert.
Dal 25 Novembre al 3 Dicembre, giorno della prima che si terrà alle 20.30, prenderà forma “Il Barbiere di Siviglia” la celebre opera buffa di Gioacchino Rossini in due atti, su libretto di Cesare Sterbini, tratto dalla commedia omonima francese di Pierre Beaumarchais del 1775. Un’operazione particolarmente impegnativa e molto attesa che riporta dopo anni la produzione operistica al Teatro Rendano sotto la prestigiosa bacchetta del M° Daniele Agiman, direttore di respiro internazionale, direttore artistico e principale dell’Orchestra Sinfonica Rossini di Pesaro e la regia di Daniele Piscopo.
Partita dalle selezioni delle voci, proseguirà con l’opera studio, le prove di sala e di regia fino agli entusiasmanti insiemi, unitamente al Coro lirico Cilea diretto dal M° Bruno Tirotta. Della stessa è prevista l’anteprima giovani dedicata alle scuole il 2 Dicembre, proprio per riportare i giovani assetati di Teatro, di cultura, socialità e uscite scolastiche alla tanto desiderata normalità mentre Sabato 27, alle ore 18.00, si svolgerà un interessante conferenza-concerto di presentazione dell’opera condotta dal M° Daniele Agiman con i protagonisti della stessa per rendere l’ascolto più consapevole e partecipato.
Splendide ed in carriera le voci di Anna Doris Capitelli che interpreterà Rosina, Gianni Giuga – Figaro, Enrico Iviglia – il Conte D’Almaviva, Matteo D’Apolito – Don Bartolo, Luca Gallo – Don Basilio, Giorgia Teodoro – Berta e Antonio Fratto – Fiorello.
L’appuntamento del 5 Dicembre invece è dedicato alla grande Musica da camera sempre alle ore 18: l’affiatato “Dionysius piano trio” composto da Manuel Arlia al violino, Francesco Valenzisi al violoncello e Daniele Paolillo al pianoforte presenterà un programma di grandi capolavori di Hadyn, Rachmaninoff e Beethoven.
Il 23 Dicembre alle 20.30 l’imperdibile concerto di Natale “Christmas with Ola Gjeilo” un concerto che ci farà entrare nella magica atmosfera del Natale e che vedrà protagonista l’Orchestra del Mediterraneo San Francesco di Paola diretta dal suo direttore principale, il M° Alfredo Salvatore Stillo e le migliori formazioni corali dell’OCC – Organizzazione Cori Calabria, la storica federazione aderente alla Feniarco nazionale, diretti dai Maestri Saverio Tinto e Gianfranco Cambareri.
Questa corposa programmazione non poteva che concludersi con il Gran galà di fine anno con “Orchestra del Mediterraneo & friends”, che prevede un programma accattivante e spumeggiante che coinvolgerà certamente il pubblico presente, facendo certamente dimenticare il brutto periodo che abbiamo attraversato con l’augurio di averlo lasciato alle spalle. Tanti gli ospiti che si alterneranno sul palco del teatro Rendano accompagnati sempre dall’Orchestra del Mediterraneo S. Francesco di Paola sotto la bacchetta del M° Alfredo Salvatore Stillo.
Al termine di molti eventi, che rappresentano certamente anche un’occasione di promozione del territorio, si svolgeranno degustazioni dei prodotti della nostra eccellenza.
L’ambizioso progetto “Torniamo all’Opera” ha visto l’Associazione Stillo è destinataria di un cofinanziamento del Ministero della Cultura-Direzione generale dello Spettacolo dal vivo e del prezioso sostegno della Fondazione Carical.
Il programma prevede anche altri interessanti e prevoli appuntamenti presso il meraviglioso Duomo di Cosenza, del quale ricorre a breve l’ottavo centenario dalla sua costruzione, un evento importante a cui tutto il mondo della cultura vuole donare il suo contributo e che serve a riportare attenzione anche sul meraviglioso centro storico nel quale è incastonato e più precisamente: il 15 Dicembre sarà la volta del noto organista Emanuele Cardi, Il 19”Lieto arpe ensemble” diretto da Albarosa Di Lieto, con la partecipazione della violinista Annamaria Schipani, del violoncellista Adrian Gagliardi e del soprano Anna Bentrovato e il 28 Dicembre si esibirà la giovane corale “Novi Musici Ensemble” diretta da Oreste Calabria.
Gli appuntamenti al Duomo saranno a titolo gratuito e avranno inizio alle 19.30 mentre per gli eventi che si terranno al Teatro Rendano è partita la prevendita di biglietti e abbonamenti presso l’agenzia In Prima Fila di Cosenza, con costi accessibili a tutti in relazione alle proposte artistiche per consentire una ripartenza che non escluda nessuno, così ha rimarcato il direttore organizzativo dott.ssa Giusy Ferrara “vogliamo rivedere il Teatro pieno, dobbiamo tornare a vivere!” Un grazie di cuore a tutti coloro stanno collaborando a vario titolo alla piena realizzazione di “Torniamo all’Opera”.
Dopo il raggiungimento del diploma scientifico, ha conseguito la Laurea in Chimica e Tecnologie Farmaceutiche, con tesi sperimentale in biologia cellulare, e l’abilitazione all’esercizio della professione di farmacista.
Inoltre, ha conseguito il master di II livello in Economia e gestione dei servizi sanitari presso l’Università di Roma “La Sapienza”. Grazie alla passione per la docenza, si occupa di tutoraggio presso centri studi e doposcuola privati ed è discente al Dipartimento di Didattica della Musica presso il Conservatorio Stanislao Giacomantonio di Cosenza.