Wushu Kung Fu Tradizionale: l’importanza di una sana pratica marziale

Il fine ultimo del Kung Fu Wushu Tradizionale, madre di tutte le Arti Marziali, è l’autorealizzazione. Il suo scopo non è quello di generare aggressività nei confronti degli altri, ma di raggiungere un perfezionamento di sé stessi; la motivazione che deve spingere alla pratica è il miglioramento delle qualità psicofisiche, al fine di coltivare il bene più prezioso: l’equilibrio. Il Kung Fu Wushu è un mezzo per progredire costantemente, anche nella vita di tutti i giorni: lavoro, studio, rapporti umani.  Le qualità morali di questa disciplina sono la sincerità, il… Continua a leggere

Nessun limite eccetto il cielo. Lettera aperta di una danzatrice

Si pensa sempre che insegnare danza sia una questione di ripetere passi a memoria, e mostrarne la dinamica. La danza è di più. Chi sceglie di insegnare, si prepone di sostenere i propri allievi, con quella severità e quella dolcezza che nessun’altra disciplina può richiedere. Si pensa inoltre che, per praticare un’arte come questa, bisogna essere perfetti ma, la perfezione cos’è? Qualcosa che non esiste veramente, la “perfezione” è un ostacolo, è qualcosa che rincorriamo affannosamente, quando dovremmo invece correre verso la vita pensando che ogni ostacolo possa essere superato… Continua a leggere

Il mediano di Mauthausen: da calciatore a deportato, ecco la storia di Vittorio Staccione

“Dove andrai farà molto freddo. Se vuoi puoi tornare a casa da solo per prendere qualche abito da portare con te”. Vittorio Staccione era un uomo talmente puro che nel momento cruciale della sua storia, non ha voluto approfittare di un’opportunità di fuga che gli stavano offrendo. Aveva sempre creduto negli ideali ed era convinto che la verità, la sua verità sarebbe bastata a salvargli la vita. Ma partiamo dall’inizio. “Il mediano di Mauthausen” edito da Diarkos e scritto da Francesco Veltri, racconta la storia di un calciatore, Vittorio Staccione,… Continua a leggere