Il mio spazio vissuto | Ricerca

Questa ricerca ha lo scopo di raccogliere le testimonianze dei cittadini che stanno vivendo questo periodo di quarantena all’interno degli spazi quotidiani della propria abitazione.

La ricerca ha il titolo “Il mio spazio vissuto”, il quale richiama alla mente il concetto elaborato dal compianto geografo francese Armand Frémont (1933-2019).

Secondo lo studioso, lo spazio vissuto è «lo spazio degli individui di cui si appropriano, con i loro percorsi, le loro percezioni, le loro rappresentazioni, i loro segni, le loro pulsioni e passioni» (Frémont, 2005, ed. it. a cura di D. Gavinelli).

La ricerca, pertanto, ha lo scopo di raccogliere brevi riflessioni e pensieri per i quali ai soggetti viene richiesto di esporre, tramite racconti o narrazioni, il proprio spazio vissuto all’interno della propria abitazione.

La raccolta di diversi testi, di pensieri ed immaginari saranno utili a far emergere le pratiche spaziali che caratterizzano le attuali “geografie della casa”.

I testi, concisi, dovranno essere non superiori a 350 parole e dovranno essere inviati all’indirizzo e-mail: ricerche@ilsileno.it.

I testi dovranno essere incentrati sui seguenti temi:

  • le attività ritenute più significative, svolte dai testimoni all’interno del proprio spazio vissuto;
  • la tipologia di interazioni con gli altri che vivono nella stessa abitazione o nello stesso stabile (partner, amici, coinquilini, etc.); come il testimone definisce lo spazio utilizzato? È uno spazio dove prevalgono alcune percezioni su altre (visiva, sonora)? Ad esempio, in casa possiamo comunicare con l’esterno solo affacciandoci dalla finestra, allungando lo sguardo sul paesaggio circostante o “riempiendolo” con il suono.
  • con quali mezzi avvengono queste interazioni? Attraverso il proprio balcone di casa, al telefono, via e-mail, internet, social network ecc.

Tutti i testi pervenuti saranno esaminati da un gruppo di ricercatori, geografi e antropologi:

Francesco De Pascale (CNR-IRPI, sede di Cosenza), Giovanni Gugg (Università di Napoli  “Federico II”, Università di Nice Sophia Antipolis), Stefano Montes (Università di Palermo), Gaetano Sabato (Università di Catania).

I partecipanti potranno indicare nell’e-mail se preferiscono condividere la propria testimonianza solo con i ricercatori ai fini dell’indagine (escludendone, quindi, la pubblicazione sul sito), oppure se preferiscono anche renderla pubblica all’interno di questa rubrica.

Tuttavia, le testimonianze saranno altresì soggette ad una selezione preventiva ai fini della pubblicazione sul sito web.

I partecipanti dovranno indicare nell’e-mail la propria età, il sesso e la città di residenza. Si tratta di tre dati indispensabili per la ricerca, che, per quanto concerne età e sesso, verrebbero resi pubblici sul sito web solo su volontà del testimone. Ove non diversamente specificato, dunque, ogni testimonianza, di cui viene richiesta la pubblicazione sul sito, sarebbe corredata solo dalla città di residenza del partecipante.


Avviso sulla privacy

La tua testimonianza verrà raccolta in maniera strettamente riservata in accordo col nuovo Regolamento generale europeo sulla protezione dei dati (GDPR, General Data Protection Regulation – Regolamento UE 2016/679) e verrà utilizzata per gli scopi del presente studio. Solo chi ne manifesterà apertamente la volontà via e-mail potrà richiedere di rendere pubblica la propria testimonianza sul sito web della rivista “Il Sileno Onlus”, accompagnata dalla città di residenza ed eventualmente (sempre seguendo la volontà del testimone), dal proprio nome, da età e sesso.
I risultati saranno riportati soltanto in forma aggregata, così da impedire qualunque tipo di identificazione individuale.
La partecipazione a questa ricerca è totalmente volontaria e non prevede alcun compenso economico.

Pertanto, contestualmente all’invio della propria testimonianza e ai dati personali (città di residenza, nome, età e sesso), bisogna specificare nell’e-mail: 

“Autorizzo/non autorizzo alla pubblicazione della mia testimonianza sul sito web de “Il Sileno Onlus”;
“Se sì, autorizzo/non autorizzo anche la pubblicazione del mio nome (senza cognome) sul sito web de “Il Sileno Onlus”; autorizzo/non autorizzo la pubblicazione della mia età/sesso.


Lo Staff de “Il Sileno Edizioni”

Francesco De Pascale
Direttore Editoriale


Valeria Dattilo
Editor


Franco A. Bilotta
Art Director
Coordinatore editoriale della rivista “Il Sileno Onlus”

Stanno collaborando, inoltre, alla ricerca: Orlando De Pietro (Università della Calabria), Vito Teti (Università della Calabria), curatore della rubrica “Memoranda” all’interno della rivista “Il Sileno Onlus”, Fausto Marincioni (Università Politecnica delle Marche), Chiara Rabbiosi (Università di Padova), Valeria Pecorelli (Università dell’Insubria), Charles Travis (Trinity College Dublino, ideatore della mappa delle testimonianze COVID-19).


Testimonianze
https://www.ilsileno.it/rivistailsileno/ilmiospaziovissuto/testimonianze/

 

Il mio spazio vissuto | Il Sileno Edizioni
(scarica la versione in PDF)


 

Il progetto “Il mio spazio vissuto” è stato citato in numerosi media nazionali e internazionali:


 

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