Anche quest’anno il “Teatro Alla Scala” di Milano ha presentato una prima stellare! Le porte del Teatro si sono aperte sull’inno di Italia, come simbolo della forza di una nazione che non si arrende, nonostante il “nemico invisibile” ancora sia presente sulla sua strada.
Le opere e le suite di grandi compositori come Gaetano Donizetti, Giuseppe Verdi, Giacomo Puccini, Richard Wagner, George Bizet, Jules Massenet, Umberto Giordano, Gioachino Rossini sono state portate in scena da frammenti magistralmente eseguiti da artisti dai nomi celebri, i quali sono stati capaci di unire la bellezza delle melodie con l’intensità del significato dei testi profondi.
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Questo è stato reso possibile anche dall’esecuzione perfetta dei brani da parte dell’orchestra e del coro del Teatro guidato dal Direttore d’Orchestra Riccardo Chailly, punto di riferimento anche degli artisti sul palco, e dal Maestro del coro Bruno Casoni.
Ad accompagnare le varie interpretazioni, come un quadro rifinito in ogni suo particolare, sono state scelte delle scenografie semplici e digitali, efficaci nel loro modo di raccontare i luoghi in cui le scene potevano essere avvenute. Il tutto organizzato dalle scelte del regista Davide Livermore, il quale ha deciso di trasfigurare la drammaturgia in un serie di interpretazioni che potessero abbracciare anche il Balletto. Non sono mancati, infatti, i movimenti fluidi e leggeri di talentuosi ballerini che hanno eseguito delle coreografia eleganti tratte da Lo schiaccianoci di Pëtr Il’ič Čajkovskij oppure maggiormente moderne, come la danza intrecciata alle luci digitali intitolata “Waves”.
Questa serata dal titolo “… a rivedere le stelle” ha mandato il suo messaggio di speranza, quel messaggio che solo la musica riesce ad inviare nel cuore di ogni individuo. Presto potremo “rivedere le stelle” della normalità, di una vita accompagnata dalla musica che non abbandona mai colui che la segue con le sue emozioni.
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Il Teatro della Scala, quindi, ha dimostrato che la musica non si ferma, che le emozioni non si fermano e possono viaggiare in ogni casa, in ogni luogo, ogni cuore.
Patrizia De Luca
Lo spettacolo “A riveder le stelle” è disponibile su RaiPlay, piattaforma multimediale RAI, all’indirizzo: https://www.raiplay.it/programmi/arivederlestelle
Dopo il raggiungimento del diploma scientifico, ha conseguito la Laurea in Chimica e Tecnologie Farmaceutiche, con tesi sperimentale in biologia cellulare, e l’abilitazione all’esercizio della professione di farmacista.
Inoltre, ha conseguito il master di II livello in Economia e gestione dei servizi sanitari presso l’Università di Roma “La Sapienza”. Grazie alla passione per la docenza, si occupa di tutoraggio presso centri studi e doposcuola privati ed è discente al Dipartimento di Didattica della Musica presso il Conservatorio Stanislao Giacomantonio di Cosenza.
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