Non so
se fu per i tuoi occhi
fitti di lampi
o per il sorriso
di polpa d’arancia
che il cuore mio
si volle ribellare.
Nella vita riflessa dai versi di Imperatrice Bruno, florida autrice campana, emerge nitido il timbro di una femminilità forte senza tacerne vertigini e cedimenti: la terra dove trova fulcro questa sua voce poetica ch’esonda coinvolgendo tutto; lasciando sulle labbra il gusto di una malinconia sottile – quando si ritrae – ed una vicinanza al Sud: di braci e respiri, dell’urto delle parole sulle coscienze, della capacità d’acquietare ed addolcire. Un Sud ch’inebria o spezza e che la Poesia sublima
Tu sei la luce per cui sono venuta al mondo,
l’ora d’aria nella clausura dei miei anni
diventando una madre, vibrante e ardente: lanterna calda nei segreti algenti dell’anima; una carezza che possa farsi ponte fra i mondi: poeta e lettore, sogno e tracotante realtà; costellazioni umane e vicine
un’ombra fresca
che si estende ad ala
sul mio capoe gioiscono e tremano e amano
tutte le mie cellule
con la stessa forza quieta
di un fiume di steli
che ancheggia ad un sol vento.
Poiesi continua di un talento genuino che, se saprà lavorare su di sé con umiltà ed etica, potrà tracciare un sentiero valido per la sua generazione.
Respiro da una ferita accesa,
da un varco nei cieli
neri della carne.***
Del tempo non m’è rimasto
che il poroso
odore di terra,
un tronco vuoto, acuto,
calvo.
Ho perso il conto dei giorni,
mi conduce il palpito
di un antico bene.
Mirko Morello G.C.
Nota biografica:
Poetessa originaria di Grottaminarda, comune campano in provincia di Avellino, Imperatrice Bruno ha già schiuso il suo mondo poetico pubblicando la sua prima raccolta di versi intitolata “Costellazioni di emozioni” (Aletti Editore, 2018) a cui hanno fatto seguito le sei poesie d’amore della plaquette digitale “Con la stessa forza quieta” (MME, 2020) e da “Caratteri interi” la sua seconda raccolta (Nulla Die Edizioni, 2021)
Dopo svariati tentativi d’emergere con l’editoria tradizionale è diventato un fiero sostenitore del self publishing e dell’editoria digitale (Magazine Morello Edition) che gli ha permesso, a tutto tondo, di dar sfogo alla sua maestria creativa e di aiutare altri giovani artisti a far emergere la propria voce.
Ha raccolto la propria attività poetica nel volume “Per incontrarsi nel tempo”. Il meglio della sua produzione in prosa è esperibile ne “Il baule del migrante”: ampia opera poliedrica compo-sta da 29 racconti brevi, varie illustrazioni digitali e 3 volumi di poesie eteronime.