Una bella notizia e una grande soddisfazione per gli studenti dell’Istituto Comprensivo “B.Bennardo” di Cropalati, che comprende anche i plessi di Paludi e Caloveto. Guidati dai loro docenti, gli alunni della scuola Secondaria di Primo Grado di Paludi, in collaborazione con i bambini della Primaria, hanno trovato il modo di pubblicare un giornalino scolastico anche in tempo di Coronavirus.
È stato ambiziosamente chiamato “Il Corriere di Paludi” con un rimando nel titolo al più noto “Corriere della Sera” milanese.
Tanti i temi trattati, dal COVID-19 al calcio, tutti indagati scrupolosamente con occhio critico dagli alunni. Una iniziativa culturale lodevole, dunque, che ha portato questi giovani a mettere puntualmente in campo le competenze acquisite nell’ambito della scrittura.
L’Istituto Comprensivo, diretto dalla Dott.ssa Cinzia D’Amico, ha incoraggiato fin dall’inizio e con determinazione questo progetto, che tra l’altro si prefigge anche di sostenere due obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, volti a contrastare la povertà e la fame nel mondo. La Dirigente scolastica ha precisato che il periodico verrà pubblicato più o meno con cadenza mensile anche nei mesi estivi e sarà uno strumento a disposizione di tutti i tre plessi e di tutti i ragazzi che vorranno cimentarsi nella professione di giornalista e acquisire delle competenze specifiche sul campo.
Anche la docente Vittoria De Luca, vicaria della Dirigente, ha espresso grande soddisfazione e si è complimentata con gli allievi di Paludi che, tra le mille difficoltà della didattica a distanza, hanno saputo lavorare in équipe, comportandosi come una vera e propria redazione giornalistica, con tanto di ripartizione dei ruoli e precise mansioni da svolgere.
«Siamo una piccola realtà – ha concluso la Dirigente – ma i traguardi raggiunti e i tanti progetti innovativi presentati, ci dicono che stiamo lavorando bene; anche in un momento reso difficile dalla pandemia da COVID-19, siamo riusciti, attraverso questa iniziativa, a tessere un ulteriore legame tra tutti gli alunni che vi hanno aderito. Ovviamente si è tenuto conto di quelli che sono gli obiettivi principali di un giornalino scolastico, cioè arricchire il processo formativo dei ragazzi, puntando sulle loro passioni e sulle loro attitudini e fare in modo che la scrittura e la lettura diventino per loro un piacere e non un compito da svolgere».
Fonte: Comunicato stampa