Proposte didattiche da utilizzare nella formazione a distanza ai tempi del Nuovo CoronaVirus

Come è noto, il nostro Paese in questo periodo sta attraversando una fase difficile a causa del Nuovo Coronavirus COVID-19. Molte scuole, in seguito a misure attuate dal Governo, hanno deciso di adottare, di conseguenza, una formazione a distanza attraverso l’uso delle nuove piattaforme e-learning.

Quali attività didattiche potremmo far svolgere ai nostri bambini?

Ecco qui alcune proposte didattiche per gli insegnanti e i genitori, da utilizzare nella formazione a distanza.

1.  Attività di storytelling

Lo storytelling è una vera e propria arte. Il soggetto che mette in atto tale strategia deve ideare e narrare una storia, anche sotto forma di vignette. Tale attività può essere svolta a distanza in quanto il bambino crea, narra, e tutti hanno la possibilità di ascoltare e vedere attraverso le immagini realizzate, quindi è un’attività che stimola molto la fantasia.

L’insegnante potrebbe fare domande inerenti alla storia per verificarne la comprensione.

2. Lettura di un libro con drammatizzazione

È una delle attività più adorate dai bambini: essi amano interpretare e celarsi nelle vesti di vari personaggi, quindi, perché non farlo attraverso la lettura dei racconti più famosi della letteratura italiana? Prendiamo ad esempio, il Decamerone di Boccaccio: ciascun alunno deve interpretare un personaggio nella gestualità, nella voce e nell’espressione. Ciò fa sì che il bambino si diverta ma allo stesso tempo entri a contatto con l’opera, con i personaggi, le loro emozioni e il messaggio dell’opera stessa.

3. Visione di un film con approfondimenti e riflessioni

Vedere un film è ciò che facciamo quasi sempre quando restiamo a casa. Esistono produzioni cinematografiche che trasmettono messaggi pedagogici e morali molto forti, e tra questi ricordiamo: Pinocchio di Matteo Garrone, La gabbianella e il gatto, di Enzo D’Alò (film d’animazione), Wonder di Stephen Chbosky, La ricerca della felicità di Gabriele Muccino e, molti altri che possono far scaturire spunti di riflessione su tematiche molto importanti nella società odierna quali l’amicizia, l’onestà, l’obbedienza, la diversità, la disabilità o la felicità. Argomenti che possono essere trattati anche a distanza con la guida di un adulto. 

L’insegnante potrebbe assegnare la visione di un film e far compilare successivamente una scheda di valutazione, per poi discuterne con i bambini.

4. Ricerche su argomenti scientifici

L’informazione scientifica nel ventunesimo secolo è fondamentale per tutti: la scienza amplia i nostri orizzonti e ci fa scoprire nuovi universi. Il bambino potrebbe avere l’occasione di espandere le sue conoscenze su un argomento di suo interesse, svolgere una ricerca, creare una relazione su tale argomento ed esporla a tutti i compagni.

5. Creazione di una brochure

Viaggiare piace a tutti, anche ai bambini: attraverso la creazione di una brochure turistica, il bambino può conoscere un paese e farlo conoscere agli altri.

 


Consigli per i genitori

È importante che il vostro bambino passi del tempo all’aria aperta, ciò fa bene all’umore, al sistema immunitario, al cervello ma è fondamentale che ciò si faccia in posti non affollati e con tutte le precauzioni. Ove non è possibile, cercate di stimolare sempre la sua fantasia, date loro pennarelli, colori, scatole, strumenti musicali o fateli improvvisare cuochi: scoprirete, forse, delle doti nascoste che prima di allora non erano uscite fuori.

In conclusione, stare in casa potrebbe essere producente se al bambino viene data la giusta dose di tecnologia utilizzata nel miglior modo possibile. Alla fine di questi giorni così bui, magari insegnanti e genitori, scopriremo che non tutti i mali vengono per nuocere!

Giusy Dardano

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