Il “Gazzettino di Wonbaraccopoli” e “L’Attesa”: giornalismo nei campi di prigionia della Grande Guerra nel nuovo saggio di Giuseppe Ferraro.

Sono nomi emblematici, scelti per raccontare una realtà disumana da umanizzare, quelli in capo ai fogli di giornale circolanti nel campo di prigionia di Dunaszerdahely, allora in territorio ungherese, ai tempi della Grande Guerra. Il “Gazzettino di Wonbaraccopoli” e “L’Attesa”, forme di una resistenza silente a una condizione di vita vissuta aspettando la libertà, sono stati oggetto di un interessante studio storico operato da Giuseppe Ferraro in un saggio edito da Pubblisfera, che le raccoglie e commenta, in quanto testimonianza singolare di un conflitto che non si combatte soltanto in… Continua a leggere