Didone e altre ombre. Le morti violente nell’Eneide di Virgilio | Pubblicato il primo volume della sezione “Literary Criticism” (Il Sileno Edizioni)

Inaugurata la sezione “Literary Criticism” de Il Sileno · Edizioni con il volume monografico scritto dalla studiosa lametina Giulia De Sensi. L’e-book, dal titolo “Didone e altre Ombre. Le morti violente nell’Eneide di Virgilio: uno studio focalizzato sul verso 689 del IV Canto”, si propone di offrire un’interpretazione innovativa, sulla base di conoscenze medico-scientifiche, di un verso ad esegesi incerta, uno dei più dibattuti dalla critica virgiliana, posto al centro geometrico dell’agonia di Didone, nel IV Canto dell’Eneide. L’e-book è scaricabile liberamente da questo link: https://www.ilsileno.it/edizioni/ebooks/ Progetto grafico a cura… Continua a leggere

La febbre editoriale da coronavirus

Basandosi su vari elenchi che erano stati messi insieme nel tempo, nel 1882 Arcangelo Scacchi scrisse che l’eruzione vesuviana del 1631 generò una vera e propria «epidemia tipografica». Secondo l’ultima versione della raccolta più completa, quella di Luigi Riccio del 1889, quell’eruzione aveva ispirato 234 opere e scritti di vario genere, per cui molti storici della scienza ritengono che la vulcanologia moderna nacque proprio in quell’occasione. I disastri hanno sempre ricevuto molta attenzione e, negli ultimi secoli, tra le calamità che hanno avuto maggiori ripercussioni sociali c’è il terremoto/maremoto/incendio di… Continua a leggere

CondiVisioni | L’arte dei tableaux vivants. Luigi Ontani e il kitsch che diventa sublime

Post tratto dal blog  “Un altro blog che non leggerà nessuno” di Valerio Vitale   « 8 aprile 2020 | Tenere un blog aperto in questi giorni è diventata cosa difficile. Dopo l’euforia dei primi quindici giorni, non so cosa sia successo… Probabilmente, quella che doveva essere una settimana di relax è diventato un mese di inferno. Lontani da tutto e da tutti, l’unico contatto con il mondo esterno è dato dai social network. I cari vecchi social, luogo di ingegno e di tuttologia. Tra una lite e l’altra, teorie… Continua a leggere

Ipazia di Alessandria: la cultura e la forza fino alla fine

Tra il IV ed il V secolo d. C. ad Alessandria d’Egitto c’era una donna chiamata Ipazia, figlia del filosofo Teone. Fu cresciuta ed istruita nelle scienze matematiche, nell’astronomia e soprattutto nella filosofia. Provenendo dalla scuola di Platone e di Plotino, lei spiegò i principi della filosofia ai suoi uditori, molti dei quali venivano da lontano per seguire le sue lezioni. Commentava pubblicamente Platone, Aristotele o i lavori di qualche altro filosofo per tutti coloro che desiderassero ascoltarla. Fu una donna giusta, casta, rimase sempre vergine e di una rara… Continua a leggere

Dal fonografo a WhatsApp

Area tematica: Filosofie della comunicazione Abstract – This is an analysis of some forms of voice communication, considering the real-time of telephone communication and the deferred time of a voice note. This, to focus on the change from a telephone conversation to recorded dialogue. If in everyday life we feel more and more freed by the wire of the telephone and we prefer another kind of message, the choice of the voice note is vehicled by its simple communication form. It is so immediate that it can be considered in… Continua a leggere

Olympe de Gouges: scrittrice, rivoluzionaria e per le pari opportunità

“Le donne avranno pur diritto di salire alla tribuna, se hanno anche quello di salire sul patibolo” — Olympe de Gouges Il più delle volte che parlo con un uomo di femminismo non capisco perché mi guarda stizzito e ancora peggio ridacchia a denti stretti. Avviene la stessa cosa quando qualcuno fa una battuta sui neri o sugli ebrei (black humor lo chiamano), la battuta farà anche ridere, ma tutti sappiamo di non poterlo fare e così ci contorciamo pur di nascondere il ghigno soddisfatto che abbiamo sul volto. Non… Continua a leggere

Narciso e Boccadoro: lo sguardo del giorno e l’odore della notte

“Tu sei un artista, io un pensatore. Tu dormi sul petto della madre, io veglio nel deserto. A me splende il sole, a te la luna e le stelle”. Questo è il segreto che Narciso rivela a Boccadoro nel celebre romanzo di Herman Hesse, pubblicato nel 1930, e che da questi due personaggi prende il nome. La storia si snocciola in una struttura circolare, che nasce in un Medioevo irreale di un monastero tedesco e che, in esso stesso, dopo una serie di vicende e cambiamenti di luoghi, muore. Il… Continua a leggere

#iorestoacasa | Let the music do the talking: dieci album da ascoltare durante la quarantena

Da un mese le nostre città sono deserte. Mr. Silenzio si aggira come un uomo affascinante ammantando monumenti, palazzi e chiese. Possiamo dire lo stesso delle nostre mura domestiche? C’è chi, per esempio, è ricorso all’aiuto dei flash mob per animare i balconi di  casa,  intonando l’inno nazionale e canzoni celebri della tradizione, snobbando Mr. silenzio. Musica per dimenticare? No, semmai musica per sentirsi uniti e contrastare il nemico invisibile. Musica per riflettere e reagire alla monotonia.    A questa stasi forzata vogliamo rispondere anche noi aggiungendo alle già esaustive… Continua a leggere

#iorestoacasa | Dieci libri da leggere durante la quarantena

I consigli di lettura non mi hanno entusiasmato. Fatalista in tutte le declinazioni, ho sempre considerato i libri a portata di vista e di cuore doni del destino. Ho sempre acquistato seguendo l’istinto; lasciandomi colpire da una frase, da una coincidenza, da un sogno. Ogni libro, così, ha dato risposte; è stato assillato e accolto come un presagio, come il consiglio di un saggio. Sono fortemente convinta che sia l’anima a dover tracciare i suoi itinerari di lettura e così camminare, non il contrario. L’elenco dei libri che troverete qui… Continua a leggere

Il Walden di Thoreau e le Letterature lontane dal mondo

“Andai nei boschi perché desideravo affrontare solo i fatti essenziali della vita, senza scoprire, giunto alla morte, di non aver vissuto” Chi non ricorda queste parole, rese famose, in forma di citazione e in una traduzione più libera, dal personaggio del professor Keating nel celebre film “L’attimo fuggente”? Ebbene, sono tratte da “Walden. Vita nei boschi” di Henry David Thoreau, un libro molto meno recente di quanto si potrebbe pensare, che in questo momento di allontanamento dalla vita sociale, dal lavoro nelle sue forme abituali e dal traffico della civiltà,… Continua a leggere