Amida e i Fujiwara: Storia e Arte Buddhista nel periodo Heian | Seconda parte

Agli inizi del X secolo assistiamo all’emergere del grande casato dei Fujiwara, una potente famiglia che ebbe una grande influenza all’interno della corte grazie al sistema dei matrimoni. Suggellando le nozze con un membro della famiglia imperiale si assicurarono un influsso dominante a corte per più di un secolo occupandosi di affari di stato ma anche di questioni estetiche. ll tardo periodo Heian quindi è anche definito “Periodo Fujiwara” (894-1185) per via del grande ruolo che questa grande famiglia rivestì nello sviluppo di un rinnovato gusto estetico in Giappone. A partire… Continua a leggere

Il Giappone dei Kami | Seconda ed ultima parte

Oltre agli altarini situati in boschi e foreste, il culto dei kami è fortemente praticato all’interno dei santuari shintoisti, i cosiddetti jinja, che si crede siano la dimora delle divinità. I jinja si differenziano dai più imponenti templi buddhisti per via della struttura di legno solitamente coperta con un tetto di paglia. Un santuario è costituito da numerose stanze non tutte accessibili ai fedeli come ad esempio l’honden, cioè la stanza dove risiede “il corpo sacro del kami”. Caratteristico è il torii, il portale che permette l’accesso al tempio. Costruito solitamente… Continua a leggere

Mikkyō: Storia e Arte Buddhista esoterica nel periodo Heian | Prima parte

Ci troviamo nella città di Nara (all’epoca chiamata Heijō-kyō), sede della corte imperiale e roccaforte del Buddhismo a partire dall’anno 710 d.C. L’attività di incentivazione del buddhismo portata avanti dall’Imperatore Shomu, grande devoto di questa religione, aveva fatto sì che il clero buddhista presente nella capitale acquistasse col tempo sempre più potere. L’imperatore infatti fu il fautore di un progetto che prevedeva la costruzione di un tempio centrale nella capitale (ovvero il tempio Todaiji) e numerosi monasteri o piccoli templi sparsi per il paese chiamati Kokubunji. Il progetto era mirato al… Continua a leggere

Il Giappone dei Kami | Prima parte

Tra videogiochi, automobili e robot efficienti immersi nella società, il Giappone è un paese proiettato sempre di più verso la modernità e il futuro. Viene quasi spontaneo credere che all’interno di un contesto così globalizzato non ci sia spazio per la tradizione e le credenze popolari. Eppure, proprio in un paese così innovativo è incredibile pensare come ci sia uno dei culti più radicati al mondo: lo shintoismo. Lo shintoismo o “Via degli Dei” è considerata la religione autoctona del Giappone, le cui origini appaiono incerte e sconosciute tuttora. All’interno… Continua a leggere